«Una partita di calcio mi ha cambiato la vita».
Lorenzo, marito e dentista per destino

Grazie a una partitella tra amici molti anni fa, ha conosciuto un rappresentante nel settore dentale che lo ha introdotto nel mondo dell'odontoiatria. Poi, tramite il suo socio di lavoro, ha conosciuto quella che è diventata sua moglie

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“Se non fosse stato per quella partita di calcio, oggi non sarei sposato e neppure sarei un dentista. Ebbene sì, è stata una semplice partita di calcio a cambiarmi la vita. E’ successo ormai parecchi anni fa, il mio amico Gabriele mi convinse a iscrivermi a un piccolo torneo in una squadra di calcio, così, giusto per smaltire qualche chilo di troppo accumulato durante le vacanze. Inizialmente non avevo molta voglia, non avevo mai partecipato a un torneo, ma poi ho battuto la pigrizia e ho accettato. In quel piccolo torneo ho conosciuto il nostro allenatore, un ragazzo che faceva il rappresentante nel settore dentale, ha scoperto che stavo finendo gli studi di odontoiatria e mi ha inserito in un grande studio dentistico dove ho fatto un’esperienza di quasi due anni come tirocinante. In questo studio c’era un altro dentista che mi ha portato in un altro studio che cercava un dentista vero e proprio e da lì ho cominciato ad esercitare la professione. In questo nuovo studio ho conosciuto Luigi, quello che dopo molti anni di esperienza è diventato il mio socio con cui ho aperto uno studio tutto mio. Luigi è originario di Cosenza e abbiamo deciso di aprire un nuovo studio nella città calabrese. A Cosenza ho conosciuto la famiglia di Luigi e tra loro c’era anche sua cugina Mariagrazia. E’ stato un colpo di fulmine. Ci siamo sposati quest’estate, in Calabria, ed è stato uno dei giorni più belli della mia vita. Se guardo indietro nel tempo e ripenso a quella partita di calcio, ho capito che nella vita bisogna battere la pigrizia perché soltanto così si conquistano mondi inesplorati e meravigliosi”.

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